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Interventi per una migliore fruizione di viale Trieste, Pozzi e Perugini: «Al lavoro per un’estate più accessibile»

Le operazioni prevedono la rimozione di alcuni ostacoli fisici nei marciapiedi del lungomare

Passa anche per una maggiore fruizione della zona mare, il percorso avviato da Pesaro per essere sempre più accessibile. Sono infatti iniziati mercoledì gli interventi da 10mila euro previsti dall’Amministrazione per rimuovere gli ostacoli fisici presenti in viale Trieste. «Elementi che formalmente e giuridicamente non sono riconosciuti come barriere architettoniche ma che di fatto impediscono la fruizione del nostro lungomare, in particolare alle persone in sedia a rotelle» spiegano Riccardo Pozzi, assessore al Fare e Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale con delega al PEBA.

«Con queste operazioni - precisano - rimuoviamo gli ostacoli presenti in corrispondenza degli attraversamenti pedonali come ad esempio, quelli costituiti dagli spessori delle lastre che delimitano i marciapiedi del viale e che spesso hanno un’altezza tale da diventare un impedimento per le persone che si spostano con la sedia a rotelle, con piccoli mezzi motorizzati, per gli ipovedenti, gli anziani e per i passeggini. È un ulteriore, piccolo step che, come Comune, facciamo nel percorso verso il PEBA, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, volto alla massima accessibilità del territorio, dal punto di vista sia fisico sia culturale».

Una strategia complessa – che sarà al centro degli Stati generali dell’accessibilità in programma dal 9 all’11 giugno al Centro Arti Visive Pescheria – e che tiene conto anche della fruibilità dei giardini Nilde Iotti in via Colombo: «Uno spazio significativo per bellezza e centralità e che cercheremo di rendere più accogliente e facile da attraversare per tutti» concludono Pozzi e Perugini.

 

 

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