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Gli auguri di Ricci a Segre: «Il tuo esempio è per sempre»

Il messaggio del sindaco alla senatrice a vita nel giorno del compleanno: il murales che Pesaro ti ha dedicato testimonierà ai giovani la tua battaglia per la Memoria e contro l’odio

PESARO –  «Carissima Liliana, sappiamo quanto tu sia legata profondamente alla tua amata Pesaro e al nostro territorio. Per questo l’emozione nel festeggiare i tuoi 90 anni assume ancora un significato più intenso. Per noi tutti la tua esistenza è un punto di riferimento costante e continua quotidianamente a indicarci la strada. Il tuo esempio è per sempre». Questi il messaggio inviato alla senatrice a vita nel giorno del suo compleanno dal sindaco Matteo Ricci, che sarà incluso in una piccola ‘raccolta’ privata di auguri curata dalla famiglia. Proprio il sindaco, nei giorni scorsi, insieme a Segre ha inaugurato a Pesaro un murales al Campus scolastico dedicato alla testimone della Shoah come «regalo di Pesaro a una donna straordinaria». «Volevamo essere i primi a farti un dono, anche perché in questi anni ci hai dato tanto – prosegue Ricci -. In me è ancora profondamente chiara la sensazione che ho vissuto lo scorso novembre, in occasione della manifestazione di Milano al tuo fianco. Un sentimento che ho provato a raccontare con un libro, nato grazie al tuo sostegno, che tu hai reso speciale con la tua prefazione. Un dono straordinario che hai voluto fare soprattutto alla nostra città e a tutti i sindaci, che sono e saranno sempre al tuo fianco nella battaglia contro l’odio, l’intolleranza e l’inciviltà. Abbiamo il dovere di custodire la fiaccola della Memoria, rinnovando l’impegno istituzionale e il lavoro con le scuole, a cui tu hai dedicato in questi anni così tante energie con generosità e umanità. Lo hai fatto con l’amore per la vita e per le nuove generazioni che da sempre ti contraddistingue. Anche per questo diciamo con forza che il Paese che vogliamo ha il tuo volto. Ti prometto che a Pesaro lo testimonieremo sempre. Anche con quel murales che sarà l’immagine che i ragazzi vedranno prima di entrare in classe, consentendoci di descrivere e portare avanti la tua battaglia per la Memoria e contro il razzismo, l’odio e l’indifferenza», conclude il sindaco.

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