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Nel calendario della Settimana Rossiniana 2021 Digital Edition, l’appuntamento dell’Orchestra Sinfonica Rossini.
Il 26 febbraio alle 20.30, in streaming dal Teatro Rossini, OSR festeggia il compleanno di Rossini con Giovanni Gnocchi. Promosso dall’Orchestra Sinfonica Rossini in collaborazione con il Comune di Pesaro e il sostegno di Xanitalia, main sponsor OSR, cui si affiancano i contributi di: MIBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Marche, Amplifon, l’appuntamento rientra nel palinsesto della rassegna Sinfonica 3.0 Atto I.
Il concerto sarà visibile sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’OSR, sulle pagine Facebook del Comune e di Pesaro Cultura oltre che su Rossini TV (canale 633 del digitale terrestre).
Per festeggiare il compleanno del suo illustre concittadino la Rossini ha scelto di ospitare nella sua stagione un grande solista internazionale, Giovanni Gnocchi, con il quale ha avviato un proficuo sodalizio artistico sin dal 2019. Gnocchi arriva per la prima volta a Pesaro dopo due indimenticabili concerti sulle note di Schumann nel 2020 e di Gulda nel 2019 a Fano. Dopo essere stato del violinista Francesco D’Orazio, il ruolo di solista concertatore in questo caso è affidato a Gnocchi, il cui stile è fortemente connotato da cura e ricerca sonora. In omaggio a Rossini verrà proposto Une larme, thème et variations dai Péchés du vieillesse, i celebri “Peccati di vecchiaia”, che raccolgono le ultime composizioni del Cigno fra cui, appunto, Une larme, una lacrima, composta originariamente proprio per violoncello e pianoforte. Une larme ha la forma del tema con variazioni, dove il tema è simbolo del lirismo rossiniano più intimo e ispirato, mentre la sezione virtuosistica tradisce l’uditorio salottiero per il quale è stato composto. Oltre a Rossini, avendo ospite uno dei più grandi violoncellisti al mondo, non poteva mancare un programma incentrato su questo strumento. Ecco quindi Nocturne, trascrizione per violoncello e orchestra da op. 19 e Andante cantabile, adattamento per violoncello e orchestra da op.11 di Čajkovskij, e Violoncelles, vibrez! di Giovanni Sollima.
In particolare quest’ultimo è attualmente il brano contemporaneo italiano più eseguito nel mondo. Fra gli interpreti più importanti che lo hanno suonato si ricordano Yo-Yo Ma, Mischa Maisky, Mario Brunello, Enrico Dindo, Julius Berger, Antonio Meneses e i Two Cellos. Scritto nel ‘93 e dedicato al Maestro Antonio Janigro ne esistono diverse versioni. L’OSR eseguirà quella per 2 violoncelli ed orchestra ad archi edita dalla casa editrice Sonzogno.
Ad affiancare Gnocchi in questo brano, Luca Bacelli, primo cello dell’OSR, che il pubblico pesarese ha già avuto modo di apprezzare nel ruolo di solista con i due programmi simbolo per tutti i violoncellisti: nel 2014 a Rocca Costanza con il Concerto per violoncello n.1 di Saint-Saëns e nel 2016 sempre al Rossini con il Concerto in si minore per violoncello e orchestra di Dvořák.
Come ormai formula consolidata, l’appuntamento verrà introdotto da Tracce di…, a cura di Maria Chiara Mazzi e Paolo Rosetti rispettivamente referente musicologica e segretario artistico di OSR che andrà in onda il 25 febbraio alle 19.30 e il giorno stesso del concerto 15 minuti prima dell’inizio sui canali social dell’OSR.
Programma
Teatro Rossini di Pesaro - 26 febbraio 2021 h 20.30
GIOVANNI GNOCCHI
Per la settimana rossiniana
G. Rossini, Une larme, thème et variations da Péchés du vieillesse, IX/10
P. I. Čajkovskij, Nocturne, trascrizione per violoncello e orchestra da op. 19
P. I. Čajkovskij, Andante cantabile, adattamento per violoncello e orchestra da op.11
G. Sollima, Violoncelles, vibrez!
Giovanni Gnocchi, violoncello solista concertatore
Luca Bacelli, violoncello solista
Orchestra Sinfonica G. Rossini