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La città di Alghero celebra Rossini nel 150° anniversario dalla morte. In occasione dell’Anno Rossiniano, la città sarda dedica al genio musicale famoso nel mondo una serata speciale a base di musica, teatro e cibo. Non tutti sanno, infatti, che Gioacchino Rossini era anche bonvivant, amante soprattutto della buona cucina. L’evento clou sarà il primo settembre quando la piazza del Teatro diventerà un salone delle feste con un concerto diretto dal M° Antonio Puglia dell'Orchestra Filarmonica della Sardegna, grandi tavole imbandite, un menu ispirato a Rossini e ai suoi gusti gastronomici, musica diffusa e uno spettacolo teatrale.
La serata è promossa dall'Amministrazione comunale e dalla Fondazione Alghero in collaborazione con SpazioT per la regia di Chiara Murru e gli allestimenti di Marco Velli e prevede la partecipazione di Daniele Vimini, vicesindaco del Comune di Pesaro, segretario generale del Comitato Promotore delle Celebrazioni Rossiniane e Presidente del Rossini Opera Festival. L'evento s'inserisce, infatti, all'interno dell'intesa firmata dalle città di Alghero e Pesaro - Città Creativa Unesco della Musica - per la sperimentazione di forme di valorizzazione integrata negli ambiti della cultura e del turismo, e rilancia la candidatura di Alghero per il network Unesco.
Il programma parte alle 19.30 con l'accoglienza a Teatro Civico dove andrà in scena l'omaggio a Rossini che verrà diffuso in tutta la piazza (ingresso libero fino ad esaurimento posti, apertura botteghino ore 17). Ad invitare il pubblico a partecipare alla serata, fuori dal Teatro, sarà il primo violino dell’orchestra.
Spetterà poi ai ristoranti che si affacciano sulla Piazza, Al Bisbe e Janas, e alla birreria artigianale Il Tocco del Prete, dare il via a una cena aperta al pubblico (prenotazioni al 324 5415645 e 079 9337101) con un menù gourmet di alto livello ispirato al compositore. Mentre l'illustratore cagliaritano Riccardo Atzeni realizzerà un acquarello inedito dedicato al Cigno di Pesaro.
E ancora lo spettacolo Rossini, Rossini con Ignazio Chessa di Lo Teatrì che racconterà aneddoti della vita del compositore parlando anche di una misteriosa "Bella di Alghero" e immaginando cosa Rossini avrebbe apprezzato di più se fosse passato dalla città sarda. Infine la Royal Circus Ostrica eseguirà dal vivo una versione "panica" della musica rossiniana
Il giorno prima, il 31 agosto - alle 10.30 - presso il Chiostro di San Francesco che ospita fino al 15 settembre la mostra “Quinte e Scene - Immagini da Rossini Opera Festival” a cura di Fulvia Amati e Silvano Bacciardi, si terrà un briefing aperto a fotografi e giornalisti con un percorso, visivo ed emozionale, lungo le trenta estati passate nella sala macchine del Festival.