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A ragionar di Dante. Dalla selva oscura alla realtà, storia avventurosa della Divina Commedia

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Mercoledì 16 giugno quarto appuntamento della rassegna di incontri dedicata alla Divina Commedia: nella corte di Palazzo Montani Antaldi incontro con Alberto Casadei, professore ordinario di Letteratura Italiana alla Normale di Pisa.

Mercoledì 16 giugno alle 21, la quarta tappa della rassegna A ragionar di Dante promossa da Comune di Pesaro, Assemblea Legislativa delle Marche e Università dell’Età Libera che vede protagonista il professore Alberto Casadei, autore del libro Dante. Storia avventurosa della Divina commedia dalla selva oscura alla realtà aumentata (Il Saggiatore, 2020).
Realizzato in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, il Quartiere 1-Centro Storico e  l’associazione Le Voci dei Libri, l’appuntamento si svolge nella corte di Palazzo Montani Antaldi (g.c.). In programma anche letture a cura di Francesca Di Modugno.
Intrecciando indagine storica e analisi poetica, Alberto Casadei ripercorre le tappe del poema, dalla prima circolazione nelle mani di Boccaccio e Petrarca fino alle più recenti interpretazioni, artistiche e persino informatiche. Perché l'eredità di Dante è tutt'altro che esaurita, e la Divina Commedia continua a dialogare con l'umanità del presente e del futuro. Dante: un uomo che ancora, dopo secoli, chiamiamo poeta nazionale. Autore della Divina Commedia, da lui definita addirittura un «poema sacro», di certo l'opera grandiosa di un uomo tormentato dalle sciagure politiche, cacciato dalla patria e costretto a vagare per le corti italiane in cerca di ospitalità e sostegno. Nelle terzine del poema risuonano con fragore le lotte intestine che dilaniavano i comuni italiani e risplende l'amore del poeta per Dio, per Beatrice e per Firenze, che lo conduce alla contemplazione della più alta verità. La Divina Commedia è universale ma è legata a vicende personali e contingenti. Come è arrivata fino a noi e come ha fatto a conservare una tale potenza?
Nato a Forlì nel 1963, Alberto Casadei si è laureato e specializzato in Letteratura italiana presso la Scuola Normale Superiore e l'Università di Pisa, dove attualmente insegna come professore ordinario. Ha pubblicato numerosi lavori sulla letteratura italiana del Cinquecento e del Novecento, fra cui La strategia delle varianti (Lucca, Pacini Fazzi, 1988), Prospettive montaliane (Giardini, 1992), Il percorso del «Furioso» (Il Mulino, 1993 – nuova edizione 2001), La fine degli incanti (Angeli, 1997), La guerra (nella collana “Alfabeto letterario”; Laterza, 1999). Si è occupato della storia del romanzo contemporaneo, su cui ha pubblicato uno studio comparatistico dal titolo Romanzi di Finisterre. Narrazione delle guerra e problemi del realismo (Carocci, 2000), vincitore premio "A. Todaro-Faranda" dell'Un. di Bologna, sez. saggistica 1998). Ha pubblicato poi numerosi manuali scolastici e universitari. Dal 2008 è tornato a occuparsi di poesia contemporanea pubblicando numerosi articoli, nonché la monografia "Montale" (Il Mulino). L’anno successivo è uscito il saggio "Poesia e ispirazione" (L. Sossella, 2009), e nel 2011 un nuovo volume sui medesimi argomenti, Poetiche della creatività. Letteratura e scienze della mente (B. Mondadori). Questo filone di ricerca sulla Cognitive poetics è ora completato da "Biologia della letteratura. Corpo, stile, storia" (Il Saggiatore, 2018). I suoi studi danteschi, usciti a partire dal 2009 su numerose riviste specialistiche, sono stati raccolti nel 2013 nel volume Dante oltre la 'Commedia' (Il Mulino), mentre altri sono stati editi in riviste e Atti di convegni. Fra le ultime pubblicazioni si segnalano Dante: altri accertamenti e punti critici (F. Angeli 2019), Dante. Storia avventurosa della Divina commedia dalla selva oscura alla realtà aumentata (Il Saggiatore, 2020), La voce di Dante. Performance dantesche tra teatro, tv e nuovi media, con Paolo Gervasi (Luca Sossella editore 2020).
Alberto Casadei è condirettore della rivista "Italianistica" e fa parte del comitato scientifico di numerose riviste specializzate. È presidente del Consorzio interuniversitario ICoN. Ha tenuto lezioni e conferenze in Italia e all'estero (Barcelona, Bern, Bruxelles, Lausanne, Louvain-la-Neuve, Lugano, Madrid, New York - Columbia Un., Paris III - Sorbonne, Paris X - Nanterre, Potsdam, Princeton Un., Saarbruecken, Stockholm, Toronto Un., Varsavia ecc.).

L’Ingresso è gratuito, i posti sono limitati. L’incontro verrà registrato e sarà visibile nel canale YouTube dell’ Università dell’Età Libera.

L’iniziativa è realizzata nel rispetto delle procedure di legge per il contenimento della diffusione del Covid 19 previste dalla normativa vigente.

Curata da Lucia Ferrati, la rassegna ‘A ragionar di Dante’ è promossa dal Comune di Pesaro/Assessorati alla Bellezza, alla Crescita, alla Coesione e al Benessere/Quartieri, alla Sostenibilità/Borghi e Castelli - Unione dei Comuni e Presidenza del Consiglio, dall’Assemblea Legislativa delle Marche e dall’Università dell’Età Libera sotto l’egida di Pesaro Città che legge, in collaborazione con una serie di realtà del territorio unite nel nome di Dante: Amat, Aspes, Biblioteca San Giovanni, Conservatorio Statale di Musica G. Rossini, Ente Olivieri-Biblioteca e Musei Oliveriani, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Fondazione Rossini, Sistema Museo, Ente Parco San Bartolo e con la partecipazione delle associazioni AnimaFemina, Almaloci, Etra entra nell’arte, Focara per Dante, L’Anfora, Le Voci dei Libri e del Liceo Scientifico Musicale Coreutico G. Marconi.



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