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56a MOSTRA INTERNAZIONALE DEL NUOVO CINEMA

Dal 22 al 29 agosto a Pesaro torna il cinema protagonista con un'edizione speciale

Sarà un’edizione eccezionale la 56° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema che si svolgerà a Pesaro dal 22 al 29 agosto perché gli adeguamenti e le limitazioni che una pandemia mondiale porta con sé possono diventare motore di cambiamento. Così, alla sperimentazione e alla ricerca che da sempre contraddistinguono la selezione della Mostra si è unito un ripensamento del suo formato, aprendo per l’occasione il Concorso a opere di diversa natura e durata; il tutto concepito per poter godere appieno del cinema nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti.
Diverse le sedi a conferma di un programma ricco e variegato: Teatro Sperimentale, Piazza del Popolo, spiaggia, Palazzo Gradari, Cinema Astra, spazio bianco

Sarà la musica a far alzare il sipario sulla 56a Mostra con un grande concerto d’apertura per ricordare uno storico amico del festival, prematuramente scomparso a causa del virus che tante vite ha portato via, ovvero Mirko Bertuccioli, aka Zagor Camillas, co-fondatore con Vittorio Ondedei dei Camillas, maestri della canzone pop surreale. Mirko era una presenza immancabile negli spazi della Mostra e quest’anno avrebbe dovuto essere tra gli organizzatori delle serate del Dopofestival con Il muro del suono tra cinema e musica. Le sue note e le sue parole torneranno a riempire Piazza del Popolo in un concerto intitolato “Luccichini dappertutto” che riunirà tutta la famiglia dei Camillas (Ruben, Michael, e Theodore Camillas) e che vedrà alternarsi sul palco artisti loro amici come Calcutta, Maria Antonietta, Lo Stato Sociale, Pop X, The Bluebeaters, Colombre, Giacomo Laser e Gioacchino Turù, Auroro Borealo, Duo Bucolico.
In una situazione straordinaria come quella di quest’anno, la Mostra ha deciso di effettuare una piccola rivoluzione per la sua sezione principale, il Concorso Pesaro Nuovo Cinema – Premio Lino Miccichè. Corti, medi e lungometraggi si alterneranno infatti senza soluzione di continuità nella storica sala del Teatro Sperimentale per un totale di 18 film che coprono tutti i formati e generi e accomunati da una forte volontà di ricerca estetica e visiva, in una selezione a cura di Pedro Armocida, Paola Cassano, Cecilia Ermini, Anthony Ettorre e Raffaele Meale. Sette i lungometraggi in concorso; molti dei quali accomunati da radici autobiografiche che scavano nel proprio passato familiare alla ricerca di ricordi, memorie e radici. La giuria è formata da professionisti del cinema a partire da Ingrid Caven, grande attrice (e cantante) tedesca recentemente apparsa nel Suspiria di Guadagnino, celebre per i suoi ruoli in molti film di Fassbinder (di cui è stata anche moglie). Renato Berta è invece uno dei più grandi direttori della fotografie europei con un rapporto privilegiato con il cinema francese dove ha lavorato con registi del calibro di Éric Rohmer, Jacques Rivette, André Téchiné e Louis Malle, senza dimenticare le sue collaborazioni con Manoel de Oliveira, Amos Gitai e Mario Martone. Segue l’attore italiano Vinicio Marchioni, divenuto celebre interpretando il mitico Freddo di Romanzo Criminale e ormai volto familiare di tanto cinema italiano dell’ultimo decennio. Infine il regista e animatore italiano Virginio Villoresi, artista poliedrico, maestro dell’animazione a passo uno e autore di vari cortometraggi sperimentali, omaggiato con una personale proprio a Pesaro nel 2016, quando ne realizzò anche la sigla. I giurati saranno poi celebrati con proiezioni dedicate.
Inoltre, grazie agli accordi stretti con le principali università e scuole di cinema italiane la Mostra ospiterà decine di studenti di Storia del cinema e che avranno l’occasione di partecipare a varie attività formative, la principale delle quali è la Giuria Giovani che assegnerà un premio specifico ad un film del concorso.

L’evento speciale dedicato al cinema italiano quest’anno celebra uno dei suoi decani, Giuliano Montaldo, nell’anno del suo novantesimo compleanno, e una vita dedicata al cinema a partire da Tiro al piccione (1961). Realizzato in collaborazione con la Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, l’evento presenterà a Pesaro una selezione dei suoi lungometraggi per il cinema e sarà accompagnato da una monografia pubblicata da Marsilio (a cura di Pedro Armocida e Caterina Taricano) e da una tavola rotonda in sua presenza.

Il Cinema in Piazza si presenta con una valenza sociale e aggregativa fortissima e lo fa innanzitutto con un film che come pochi altri può essere definito a pieno titolo un cult, ovvero The Blues Brothers, presentato in versione 4K in collaborazione con Universal Pictures International Italy a quarant’anni dalla sua uscita. Le proiezioni all’aperto accontenteranno poi tutti i palati cinefili con una proposta molto variegata.
Il cinema all’aperto raddoppia con il Cinema in spiaggia (ai Bagni Agata) che quest’anno omaggia il centenario di due giganti del cinema italiano come Federico Fellini e Alberto Sordi, a partire dalle loro due indimenticabili collaborazioni: Lo sceicco bianco e I vitelloni. A questi seguiranno alcuni dei più bei film interpretati da Sordi nella sua lunga carriera.
A Fellini è invece dedicato un altro evento, realizzato in collaborazione con l’Ente Olivieri - Biblioteca e Musei Oliveriani, con una conversazione sul tema leopardiano della luna, giovedì 27 agosto alle ore 21 al Teatro Sperimentale, coordinati da Andrea Minuz (Giornalista de Il Foglio, e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Pesaro Nuovo Cinema onlus) con Fabrizio Battistelli Presidente dell’Ente Olivieri - Biblioteca e Musei Oliveriani, il critico letterario Enrico Capodaglio, il giornalista e sceneggiatore Gianfranco Angelucci e Agnese Giacomoni ricercatrice autrice del libro FanoFellini. A seguire la proiezione del film La voce della luna.

Giunge alla sesta edizione Animatori italiani oggi, rassegna non competitiva curata da Pierpaolo Loffreda e realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Urbino e di Macerata, e l’Istituto d’Arte Scuola del Libro di Urbino, riservata anche quest’anno alle più recenti opere d’animazione italiane. CORTI IN MOSTRA propone oltre venti corti d’animazione realizzati sia da giovani autori che da registi affermati, in una esaustiva panoramica di quelle che sono le principali tendenze ‘animate’ nel nostro Paese. Ad affiancare la selezione di corti ci sarà anche una personale dedicata a Donato Sansone che nell’ultimo decennio si è affermato come uno dei più originali animatori italiani.

A dieci anni dalla prematura scomparsa la Mostra omaggia poi la memoria di Corso Salani, un autore italiano troppo spesso sottovalutato o lasciato ai margini dell’industria, capace però, nonostante le tante difficoltà produttive, di ritratti – soprattutto al femminile – che dimostrano una grande empatia per i personaggi e uno sconfinato amore per il cinema. Una sensibilità che era propria di Corso e che verrà celebrata con la proiezione di Gli occhi stanchi (1995).

Torna infine (Ri)Montaggi, a cura di Chiara Grizzaffi e Andrea Minuz, il primo e unico concorso in Italia dedicato ai video essay, la nuova forma di critica cinematografica per immagini che trova spazio non solo in video virali sul web, ma anche come momento di studio nelle università più innovative.
I sei finalisti saranno valutati da una giuria, composta da Arianna Lodeserto, Rocco Moccagatta e Cristiana Paternò, che decreterà il vincitore.
Si rinnova anche il Premio Lino Miccichè per la critica cinematografica, organizzato dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – Gruppo Emilia Romagna Marche e dalla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema che propongono un concorso per critici/recensori intitolato a Lino Miccichè (fondatore della Mostra con Bruno Torri) per avvicinare i giovani sia al lavoro critico nel campo del cinema, sia alle attività di ricerca portate avanti a livello internazionale dal festival.

Tra le novità di questa edizione c’è la presenza di una nuova sala dedicata al mondo dell’arte e della fotografia, lo spazio bianco, che ospiterà l’installazione - un proprio e vero atlante video-fotografico - intitolata Trilogia dei viandanti e realizzata da Giorgiomaria Cornelio e Lucamatteo Rossi (Navegasión), in un progetto curato da Mauro Santini e cresciuto in seno alla Mostra del Nuovo Cinema.

Anche la sala del Cinema Astra svolgerà in questa edizione una nuova funzione e sarà il luogo dove ogni mattina si terranno incontri con i registi e gli ospiti del festival.
Grandi progetti anche con il mondo della scuola: in collaborazione con INDIRE (l'Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), la Mostra partecipa all’iniziativa “La Scuola allo schermo” fornendo una serie di film delle passate edizioni che andranno ad arricchire una raccolta di materiali audiovisivi. Questi saranno disponibili per docenti e dirigenti scolastici, per chi studia, fa ricerca o formazione nei contesti educativi e per chiunque voglia approfondire i temi legati al mondo della scuola e della società italiana dal dopoguerra ad oggi.
Per circa due mesi si alterneranno diversi film all’interno di un portale creato ad hoc per la visione da parte del pubblico delle Piccole Scuole. I ragazzi e le loro famiglie saranno liberamente coinvolti nelle visioni ed avranno accesso ad un box dove troveranno le schede con la descrizione degli autori, le sinossi dei film e le attività didattiche da svolgere e restituire nella repository di INDIRE. Lo spazio è aperto anche agli insegnanti.

FONDAZIONE PESARO NUOVO CINEMA onlus
P.le Albani, 12 c/o Teatro Rossini - 61121 Pesaro
tel. 0721387511 info@pesarofilmfest.it 
www.pesarofilmfest.it 


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