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Cos'è l'IMU

Dal 2012 è stata istituita l'IMU (Imposta Municipale Unica) che sostituisce la vecchia ICI (Imposta Municipale sugli Immobili)
Tale imposta è stata istituita anticipatamente ed in via sperimentale dall'art. 13 del Decreto Legge del 6 dicembre 2011, n.201, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011, n.214 e disciplinata dal medesimo articolo 13 e dagli articoli 8 e 9 del D.lgs. 14 marzo 2011, n.23.

Chi deve pagare l'IMU

I soggetti passivi dell'Imposta sono:

  • i proprietari di  fabbricati se il fabbricato è un’abitazione principale, si deve pagare l’IMU solo se è classificata nelle categorie A/1, A/8 e A/9
  • proprietari di aree fabbricabili
  • proprietari di terreni
  • chi ha sull’immobile il diritto reale di: usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie
  • chi ha in concessione un’area demaniale
  • i locatari di immobili concessi in leasing, anche se si tratta di immobili da costruire o in corso di costruzione. I locatari devono pagare l’IMU dalla data della stipula del contratto e per tutta la sua durata

Ogni proprietario deve pagare la propria quota di IMU. Questo significa che se l’immobile ha più proprietari, la quota va proporzionata alla percentuale di possesso.

Inoltre devono pagare l’IMU:

  • Il coniuge vedovo (superstite) che continua ad abitare nell’abitazione principale di lusso (A/1, A/8, A/9). Gli altri eredi, invece, su quella casa non devono pagare l’IMU;
  • Il coniuge a cui il Tribunale assegna la casa coniugale (di lusso - A/1, A/8, A/9) in seguito a separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. Ai soli fini dell’applicazione dell’IMU l’assegnazione si intende in ogni caso effettuata a titolo di diritto di abitazione. L’altro coniuge non assegnatario, invece, non deve pagare l’IMU su quell’immobile.

Chi è in affitto non deve pagare l’IMU.

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