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Prevenzione degli incendi boschivi

La stagione estiva in corso ripropone la necessità di adottare ogni possibile forma di intervento per contrastare il verificarsi di incendi di aree boscate, sterpaglie e zone coltivate.

Le condizioni climatiche tipiche del periodo estivo pongono il problema per l’Amministrazione Comunale di promuovere una azione di sensibilizzazione alla popolazione ed agli Enti preposti al fine di contrastare il verificarsi di incendi, contribuendo al rispetto della tutela ambientale.

PREVENZIONE DEGLI INCENDI BOSCHIVI

Negli ultimi anni il problema degli incendi boschivi ha assunto dimensioni allarmanti. Nella scorsa estate 2018 in Italia si sono perduti per incendi più di 12.281 ettari di bosco, circa il 90% in meno della stagione estiva 2017, grazie anche alla maggiore collaborazione dei cittadini e alla attenzione delle forze istituzionali impegnate nel settore. Ogni anno, quasi a scadenze prestabilite, si ripete questo gravissimo problema, con immaginabili danni sia dal punto di vista economico che ambientale.

Qualsiasi strategia di prevenzione, per quanto valida, è destinata a fallire se non sostenuta dalla partecipazione della popolazione, sia in termini di convincimenti che di azioni materiali.

Nasce quindi la necessità di indicare alcuni orientamenti volti a diminuire il rischio di incendi, soprattutto quando lo studio delle cause del fenomeno induce a ritenere che le azioni umane siano responsabili per 83,5%.

Le cause che scatenano un incendio possono essere principalmente le seguenti:
• Autocombustione;
• Inosservanza da parte dei cittadini di semplici norme di prevenzione;
• Azione volontaria per rubare alla natura spazi da destinare a scopi diversi.

Mentre la prima possibilità ha una frequenza piuttosto bassa le altre sono le cause fondamentali da combattere.

COSA FARE IN CASO DI INCENDIO

Essendo il materiale combustibile rappresentato dalla vegetazione presente, il corretto comportamento da tenere deve adeguarsi alle varie situazioni, avendo cura di non provocare inneschi che potrebbero degenerare in un incendio ancora più grave.

L’innesco può essere rappresentato da una sigaretta accesa gettata per non curanza su arbusti secchi, oppure da un fuoco acceso per un pic-nic e poi non adeguatamente spento.

Si invita, pertanto, a non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi accesi in prossimità di boschi, radure e zone incolte e a non parcheggiare le autovetture su superfici coperte da vegetazione erbacea secca, in quanto il calore emesso dalla marmitta può innescare un incendio. I proprietari dei terreni confinanti con le linee ferroviarie, le strade pubbliche e le strade private ad uso pubblico, devono mantenere tagliata la vegetazione allo scopo di impedire l’innesco di eventuali incendi.

Si ricorda, inoltre, che nelle zone boscate è vietato accendere fuochi, fare brillare mine, usare apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliate metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace, fumare o compire ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo di incendio.

Chiunque avvisti o abbia notizia dell’insorgere di un incendio boschivo è tenuto ad informare con il mezzo più rapido il più vicino Comando dei Vigili del Fuoco o altro Ufficio di Pubblica Sicurezza.

NUMERI TELEFONICI DI EMERGENZA

115 Vigili del Fuoco;
112 Numero Unico di Emergenza.

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