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Rotatoria Borgo S. Maria, avanti con la sperimentazione

Consiglio comunale. Poi a settembre si farà il punto della situazione e si deciderà se renderla definitiva o apportare altre modifiche

 

“La situazione della rotatoria di Borgo Santa Maria ad oggi è questa: ci sono decisamente più pro che contro, ci sono state delle lamentele e qualche problema da risolvere, stiamo cercando di fare altre sperimentazioni. Cercheremo di spiegare ulteriormente al quartiere  il progetto nel suo complesso, poi a settembre, con l’inizio della scuola, prenderemo una decisione definitiva oppure vedremo se modificare ancora qualche cosa”.

Così il sindaco Matteo Ricci intervenuto in Consiglio comunale nel dibattito sviluppatosi sulla mozione presentata dalla consigliere di Fi Anna Maria Bezziccheri Renzoni. Nel documento, respinto al termine del dibattito, si chiedeva l’impegno di sindaco e giunta “ad ascoltare le richieste dei cittadini esasperati dal disagio creato con i nuovi provvedimenti, ripristinando la circolazione con la riattivazione dell’impianto semaforico”.

Nel suo intervento, il sindaco ha anche spiegato che il quartiere di Borgo Santa Maria è diviso in quattro rioni, di cui uno attrezzato ad area verde sportiva. “L’idea è quella di collegare queste quattro zone con percorsi ciclopedonali in sicurezza che facciano dialogare le quattro parti del quartiere  e collegare  meglio le persone da un rione all’altro: dalla casa alla scuola, dalla casa al campo sportivo, dalla chiesa alla casa e così via. Una parte del percorso ciclopedonale ha già ottenuto il finanziamento ed è chiaro che se riapriamo strada del Foglia il progetto è da buttare”.

“Alcuni cittadini di Borgo si erano rivolti a me, e io li ho ascoltati – ha detto la Renzoni –. Cosa chiedono? Di essere ascoltati da sindaco e giunta e di avere un confronto”. Per Silvia Terenzi (Pd) si tratta di un provvedimento di portata storica: “ Mi pare che il progetto sia stato condiviso fin dall’inizio e che anche in itinere si continui a condividere. Innanzitutto c’è stata un’assemblea pubblica durante la quale è stato presentato il progetto di nuova viabilità, a cui erano presenti più di una cinquantina di persone residenti a Borgo. L’obiettivo è migliorare la qualità della vita”.

Per Fabrizio Pazzaglia (M5S) “quello che i residenti hanno lamentato anche con noi è di non potersi confrontare. Attualmente ci sono sia commercianti che non residenti che hanno delle difficoltà”.  Nel suo intervento Marco Perugini (Pd) ha invece sottolineato “l’impostazione ben condivisa e sollecitata dai residenti del quartiere. So che prosegue il confronto con il quartiere e con la cittadinanza”. Al termine del dibattito la mozione della Renzoni è stata messa in votazione e respinta. Approvata invece, dopo essere stata emendata, la mozione presentata da Dario Andreolli (Ncd) che chiedeva il potenziamento del servizio delle navette estive. In particolare con il documento si chiede di  “valutare la fattibilità tecnica per l’implementazione del servizio navetta estivo ‘sotto monte’ con una nuova fermata all’altezza del sottopasso n. 2; in considerazione delle questioni emerse in sede di commissione consigliare”. Il Consiglio si era aperto con la discussione di delibere di urbanistica e patrimonio, tutte approvate.  

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