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Pesaro celebra Gianni D’Elia

Venerdì 29 marzo a Palazzo Montani Antaldi, il poeta de I Fiori del mare riceve l’attestato di riconoscenza per meriti letterari e culturali

Venerdì 29 marzo - alle ore 17.30 nell’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi (g.c.) - Gianni D’Elia riceverà dal Sindaco l’attestato di riconoscenza per meriti letterari e culturali. 

Pesarese di nascita e vita, D’Elia usa le parole per insorgere contro le ingiustizie politiche come per cantare la natura (come il San Bartolo tanto amato). La sua opera si muove nella tradizione della poesia civile di Leopardi e Pasolini. Autore tra i più i significativi della scena nazionale, ha scritto numerosi libri tra cui otto con Einaudi.

Dopo la consegna della pergamena, il professore Enrico Capodaglio farà una relazione sul suo percorso letterario, accompagnata da letture di Lucia Ferrati. Seguirà l’intervento di D’Elia.

Gianni D'Elia vive a Pesaro, dove è nato nel 1953. Libero docente e traduttore, tiene corsi e seminari di letteratura italiana e francese. Traduce dal francese e collabora con le riviste ‘Rendiconti’ e ‘L’Indice’. Ha fondato e diretto la rivista ‘Lengua’ (1982-1994) e ha collaborato come critico a numerosi quotidiani e riviste. Suoi saggi sono usciti su ‘Il Manifesto’, ‘Poesia’, ‘Nuovi argomenti’, ‘L’Unità’. La sua poesia si muove nella tradizione della poesia civile di Leopardi e Pasolini. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie e ha realizzato due volumi su Pasolini: L'eresia di Pasolini e Il petrolio delle stragi. Con Claudio Lolli e Paolo Capodacqua ha realizzato un cd dal titolo ‘La via del mare’.

Ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili

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