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Paolo Teobaldi riceve l’attestato di riconoscenza della città

A Palazzo Montani Antaldi, la cerimonia che celebra lo scrittore de "La discarica" e altri capolavori che raccontano storie universali

E’ pesarese perché a Pesaro è nato (nel 1947) e vive - in sella alla sua amata bicicletta lo si vede ogni giorno in centro e al Porto -, ma è soprattutto un grande scrittore italiano che racconta storie universali affidandosi alla grazia e alla forza della ‘sua’ lingua. E’ Paolo Teobaldi e venerdì 15 febbraio - alle ore 17.30 nell’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi (g.c.) - riceverà dal Sindaco l’attestato di riconoscenza per meriti letterari e culturali. Dopo la consegna della pergamena, il professore Enrico Capodaglio farà una relazione sul suo percorso letterario, accompagnata da letture di Lucia Ferrati tratte da suoi testi. Seguirà l’intervento dello scrittore che presenterà il suo ultimo libro - Arenaria - in uscita a fine febbraio. Infine, prenderà la parola Sandro Ferri, fondatore con Sandra Ozzola di e/o, casa editrice con cui sono pubblicati tutti i suoi libri (eccetto l’iniziale Scala di Giocca), legata a Teobaldi da un lungo rapporto di stima e affetto. 

In occasione dell’incontro verranno distribuiti i Quaderni n.9 e n.10 de ‘Il gusto dei contemporanei’; inoltre, saranno in vendita i libri di Teobaldi a cura della casa editrice e/o e i dvd su Primo Levi a cura della Biblioteca Bobbato. 

Paolo Teobaldi ha fatto il traduttore, il copywriter e l’insegnante d’italiano. Come narratore ha pubblicato Scala di Giocca (Edes, Cagliari, 1984) e per le edizioni e/o Finte. Tredici modi per sopravvivere ai morti, La discarica, Il padre dei nomi (Premio Frontino-Montefeltro 2002), La badante. Un amore involontario, candidato al premio Strega nel 2005, Il mio manicomio e Macadàm. I suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue. 

Ingresso libero

Info 0721 387398

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