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Inaugurata nuova sede Renco, Ricci: «Investimento importante per il lavoro»»

Il sindaco: azienda impiega giovani di talento e può contribuire alla crescita del territorio e del sistema Paese con infrastrutture e 'green new deal'

«La Renco rappresenta Pesaro nel mondo, è un biglietto da visita importante per la città. L’investimento fatto è significativo e alimenta il lavoro», dice Matteo Ricci al taglio del nastro della nuova sede dell’azienda in Strada del Montefeltro.  L’inaugurazione dell’headquarter coincide col quarantennale dell’impresa:  «Una bella giornata per la città e per il Paese», commenta il sindaco, affiancato dal presidente Giovanni Gasparini, dall’ amministratore delegato Giovanni Rubini e dal presidente della Regione Luca Ceriscioli. «In questo momento storico – osserva Ricci - non servono proclami né tensioni. C’è bisogno di progetti e occupazione. Il lavoro si fa con la crescita e Renco dà il suo contributo.  Un’azienda giovane, qualificata, che accoglie ragazzi con talento». Ancora: «Spero che l’azienda possa dare una mano al sistema Paese in due settori fondamentali per la crescita: le infrastrututre e il ‘green new deal’, ovvero la riconversione della nostra economia e del modo di costruire in modo sostenibile. Settori che possono darci punti di Pil preziosi». Secondo il sindaco,  «la  Renco ha inseguito un sogno ed ha messo in campo un progetto d’azienda. Che oggi viene fortemente rilanciato». Quindi: «Orgogliosi di essere gente di provincia: significa stare coi piedi per terra. Ma non dobbiamo ancorarci al provincialismo, perché abbiamo bisogno di volare alto. L’impresa incarna pienamente questa filosofia». Gli uffici, che sono stati costruiti in 14 mesi su 6 livelli per un totale di 8400 metri quadrati, possono contare su 290 postazioni di lavoro, oltre 200 parcheggi, 600 metri quadrati di terrazze, più di 130 posti mensa, quasi 200 metri quadrati di palestra per i dipendenti, una sala da 100 posti per la formazione permanente, lavanderia e servizio di navetta con la stazione ferroviaria cittadina. Struttura  a basso impatto ambientale, con 200 pannelli fotovoltaici installati sui tetti; un sistema Bms (Building Management System) per la gestione dell’ energia; un risparmio energetico pari al 20 per cento dei limiti stabiliti per legge; accorgimenti per limitare l’utilizzo di bottiglie e bicchieri di plastica; colonnine di ricarica per le auto elettriche e un sistema 'konnex-dali' per il risparmio energetico dell’impianto di illuminazione.

(f.n.)

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