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Il Consiglio dice sì al nuovo “Regolamento per la disciplina del referendum”

Approvato ordine del giorno del sindaco Ricci su lotta contro al razzismo e xenofobia

Il Consiglio comunale del 18 novembre si è aperto con l’esame delle interrogazioni: a rispondere è l’assessore Enzo Belloni.

INTERROGAZIONI

Lo stato dei lavori agli immobili comunali è l’oggetto della prima interpellanza presentata dai consiglieri di Prima c’è Pesaro Baiocchi, Gambini, Marchionni. “Il 28 novembre è fissata l’udienza per il conferimento dell’incarico al CTU, a partire da quella data, se CTU darà conferma, inizieranno le operazioni peritali che durano circa 90 giorni - risponde l’assessore all’Operatività -. Nel frattempo il Servizio Lavori Pubblici sta contattando le ditte partecipanti alla gara del 2015. Per l’ex Bramante, il Comune ha rapporti costanti con CDP e stiamo definendo i tempi di uscita nel 2020: stiamo valutando alternative per collocare i dipendenti. Sulle tempistiche del palazzo della Sport saranno circa di 407 giorni complessivi”.

Si parla dei lavori alla scuola materna Prato Fiorito, nell’interrogazione presentata dal consigliere Pd Rito Briglia: “I lavori svolti riguardano la sistemazione dell’area esterna e l’importo ammonta a 32.504 euro – ancora Belloni -. Ora dovrà essere realizzata l’ultima parte, con spesa prevista di 30mila euro. Saranno necessari 45-60 giorni da inizio interventi, non risulta pericolosità nei gazebi presenti nell’area”.

La terza interpellanza porta la firma del consigliere della Lega Biagiotti, ha come oggetto la fermata dell’autobus IperConad. “Al momento la situazione è in itinere – sottolinea l’assessore – in attesa di perfezionare tutti gli atti con Iper Montebello S.p.a. La strada che stiamo percorrendo è quella di realizzare un Golfo di fermata su Via Gagarin a lato del centro commerciale”.

Sulla situazione di disagio in via Respighi, portata in aula dai consiglieri del M5S Lugli, Frenquellucci, Sperindei: “La strada chiusa è sita all’interno della lottizzazione a servizio dei privati residenti - spiega Belloni - e la manutenzione è stata sempre affidata a loro. A questo proposito l’amministrazione ha promosso incontri con i privati”.

Prima dell’esame delle delibere, il presidente del Consiglio comunale Marco perugini ha voluto ringraziare i volontari e i Servizi Demografici per il lavoro svolto durante le Elezioni dei consigli di Quartiere di domenica 17 novembre.


DELIBERE

In esame la delibera, approvata all’unanimità, della variante al PRG vigente riguardante il cambio di categoria di tre immobili in strada panoramica Ardizio, strada dell'Angelo Custode, via Puglia 6.
Approvata con 23 voti a favore e 9 contrari, (tra questi Lega, Prima c’è Pesaro e Forza Italia) le integrazioni/ modifiche dei requisiti per l’accesso e la permanenza in graduatoria per assegnazione di alloggi Erp. Tra le variazioni: 1) avere la residenza o prestare attività lavorativa nell’ambito territoriale regionale da almeno cinque anni consecutivi; 2) non essere titolari di una quota superiore al cinquanta per cento del diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento su una abitazione, ovunque ubicata, adeguata alle esigenze del nucleo familiare che non sia stata dichiarata inagibile dalle autorità competenti ovvero, per abitazione situata nel territorio nazionale, che non risulti unità collabente ai fini del pagamento delle imposte comunali sugli immobili. Il requisito si considera posseduto nel caso in cui il titolare del diritto reale non abbia la facoltà di godimento dell’abitazione per effetto di provvedimento giudiziario; 3) le eventuali riserve annuali di alloggi da assegnare a categorie speciali, per far fronte a situazioni di particolare criticità ovvero per realizzare progetti di carattere sociale in accordo con altri enti ed istituzioni. La riserva non può comunque superare il 25 per cento degli alloggi disponibili. Qualora la riserva comporti la sola sistemazione provvisoria non eccedente due anni, non è necessaria la sussistenza dei requisiti soggettivi prescritti dall’articolo 20 quater. In più modifiche al punteggio per accedere alle graduatorie, con definizioni di nuovi limiti minimi e massimi.
Con 23 voti (8 contrari) è stato poi approvato il nuovo “Regolamento per la disciplina del referendum”. La delibera approva il regolamento del referendum consultivo, poiché necessario introdurre nella regolamentazione locale la disposizione della legge regionale 25 del 2015 che ha aggiunto l'articolo 8 bis alla legge 10 del 1995 (norme sul riordinamento territoriale dei Comuni e delle Province nella regione Marche) che illustra la fusione per incorporazione, a seguito della legge 56 del 2014. Il regolamento però è occasione per disciplinare in modo organico tutte le procedure referendarie di competenza locale e non solo quelle consultive, previste dallo statuto comunale, e risponde al più generale obiettivo di semplificazione amministrativa perseguito dall'ente.

Illustra i referendum ammessi a norma dello statuto: consultivo, abrogativo e propositivo su materie di competenza comunale. I casi di esclusione, la procedura per l'indizione.

Il titolo quinto descrive il referendum consultivo previsto dall'art.bis della LR n 10/95,  ai sensi della legge 56 /2014. In quali casi è indetto dal sindaco, la procedura, i tempi, chi ha diritto di partecipare. Prima dell’approvazione, un intenso dibattito durante il quale è intervento anche il sindaco Ricci.
“Ho espresso le mie perplessità in commissione. È un argomento delicato: parliamo di un argomento ex novo trattato in maniera marginale e in tempi brevi – è la replica di Baiocchi, Prima c’è Pesaro -. Avevamo chiesto di pensarci e valutare insieme”. “Stiamo maneggiando lo strumento del referendum in maniera incauta, come già successo in passato”, ha aggiunto Andreolli (Lega) presentando l’emendamento per cancellare il punto B e C dell’articolo 20 del Regolamento: una norma sbagliata che incide in maniera negativa. Sull’emendamento il consigliere Pd Rito Briglia: “Cassare il punto C significa togliere potere di decisione al Consiglio comunale, così non ha senso: a mio parere l’emendamento è da respingere con forza”. Emendamento respinto (22 contrari e 8 favorevoli)
 
MOZIONI

La discussione si apre con l’ordine del giorno presentato dal sindaco Ricci: “Il 10 dicembre abbiamo indetto una manifestazione a Milano contro l’odio al razzismo e a sostegno della senatrice Liliana Segre”. Ordine del giorno approvato all’unanimità, “Tutte le scuole pesaresi sono d’accordo con l’Amministrazione – ha aggiunto l’assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli -  e hanno proposto una manifestazione a livello locale. La Segre ha portato la sua testimonianza a tanti nostri giovani, va sostenuta non solo con una manifestazione: deve essere sempre presente nel nostro cuore e nella nostra memoria”.

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