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Giovedì 22 luglio, alle ore 18, nell’anfiteatro del liceo Marconi in via Nanterre a Pesaro si terrà la “Cerimonia dei Diplomati”. Un momento voluto e organizzato dall’Amministrazione comunale «che ci permetterà di complimentarci, di persona, con le ragazze e i ragazzi e augurare loro il meglio per le loro scelte future» ha sottolineato l’assessora alla Crescita e alla Gentilezza Giuliana Ceccarelli.
«La cerimonia di assegnazione degli attestati di merito alle studentesse e agli studenti che hanno conseguito il massimo dei voti era un momento consueto per gli studenti – sottolinea Ceccarelli -. Nel 2020, era stato interrotto a causa del Covid-19. Insieme al presidente del Consiglio comunale, Marco Perugini abbiamo trovato - come sempre d'altronde - una bella collaborazione con le scuole. Un grazie particolare va al dirigente del liceo Marconi, Riccardo Rossini, ai docenti e agli studenti del musicale per la fondamentale disponibilità dell'anfiteatro, delle scelte musicali e delle letture che domani si susseguiranno per il pomeriggio. Sarà un bel momento per tutti che ci donerà quell'atmosfera di normalità di cui abbiamo tanto bisogno».
Durante l’appuntamento saranno consegnati gli attestati di merito agli studenti che hanno conseguito il massimo dei voti al termine dell’anno scolastico 2020/2021: dalle 18 in programma il conferimento della targa ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado che hanno avuto 10 e 10 e lode; dalle 19:30 quella agli studenti delle secondarie di secondo grado, che hanno ottenuto 100 e 100 e lode.
A partecipare all’appuntamento saranno: Tommaso Riccardi, prefetto di Pesaro e Urbino; Matteo Ricci, sindaco di Pesaro; Giuliana Ceccarelli, assessora alla Crescita e alla Gentilezza; Marco Perugini, presidente del Consiglio comunale; Giuseppe Paolini, presidente della Provincia di Pesaro e Urbino; Riccardo Rossini, dirigente liceo scientifico e musicale "G. Marconi"; Giulio De Vivo, ufficio scolastico provinciale.
Le cerimonie saranno accompagnate dalla "Marconi Big Banda"; previste letture a cura di Aurora Mancini e la lectio di Ivano Dionigi latinista e accademico, già Magnifico Rettore dell'Alma Mater Studiorum - Università di Bologna.