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Bilancio, Ricci: «Pesaro tra i Comuni più virtuosi, gestione ottimale»

Il sindaco in consiglio: investimenti moltiplicati, più risorse al welfare e avanzo di 44 milioni senza alzare le tasse

PESARO – «Bilancio virtuoso, grazie a una gestione ottimale», dice Matteo Ricci in consiglio comunale, intervenendo sul rendiconto di gestione del 2018. Per il sindaco, «l’espressione del consuntivo di un quinquennio». Con l’accento sull’ «aumento dei fondi su welfare, sociale e servizi educativi. Da 20 a 22 milioni nella parte corrente». Oltre agli investimenti moltiplicati: «Tre anni fa abbiamo sbloccato alla voce decine di milioni passando, nell’ultimo triennio, da 2 milioni e mezzo a 25 milioni all’anno». Nonostante ciò, «alla fine abbiamo di nuovo un tesoretto, con 44 milioni di avanzo. Segno che si è gestito nel miglior modo possibile il bilancio comunale». Ancora: «Siamo tra i pochi Comuni che non hanno ritoccato al rialzo le aliquote fiscali. In molti invece l’hanno fatto, usufruendo della possibilità data dall’ultima legge di bilancio. Non lo dico io, ma l’analisi di recente pubblicata dal Sole 24 Ore. Anzi: rispetto alla tassazione locale, una tassa su cinque è in calo. Dati di fatto, compresa la capacità di risolvere beghe storiche». Conclusione di Matteo Ricci: «Il Comune di Pesaro è uno dei più virtuosi d’Italia. Grazie al lavoro dell’assessore Antonello Delle Noci e della struttura».

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