Contenuto principale

Azzorre

Dal   al 

Nel giardino della Biblioteca San Giovanni, la presentazione del libro della pesarese Cecilia Maria Giampaoli: una storia autobiografica narrata con voce precisa e disarmante

Venerdì 10 luglio alle 21, il giardino della Biblioteca San Giovanni accoglie la presentazione di Azzorre (Neo Edizioni), primo romanzo di Cecilia Maria Giampaoli, scrittrice nata a Urbino nel 1982 che vive e lavora a Pesaro.

L'autrice è figlia di uno dei passeggeri che morirono nel disastro aereo delle Azzorre del 1989; All'epoca aveva sei anni. Venticinque anni dopo, Cecilia parte per quelle isole con l'intenzione di lasciarsi portare dagli eventi; non cerca colpevoli né assoluzioni, cerca solo una pacificazione interiore, un modo per mettere a tacere le mille domande che l'hanno tormentata fino a quel punto. Il libro è un diario di viaggio - un reportage narrativo - come lo definisce Giampaoli - in cui la storia viene narrata con una voce precisa e disarmante.
Alla San Giovanni Cecilia Maria Giampaoli dialogherà con Francesco Coscioni/Neo Edizioni; sarà presente Daniele Vimini assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro.

Nel rispetto delle norme di sicurezza in vigore i posti sono numerati.
E' consentito l'ingresso fino ad esaurimento posti.

Cecilia Maria Giampaoli, Urbino 1982. Vive e lavora a Pesaro. Si occupa di arti visive e usa la scrittura come un mezzo di ripresa – interessata al potenziale figurativo delle parole. Dal 2011 insegna all’ISIA di Urbino. Nel 2015 un suo racconto, Pelle di Merluzzo, riceve il Premio Eccellenza Treccani Web. Suo il blog di racconti www.diaridiunmarinaio.com 

Torna all'inizio