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2020 NUOVA FOTOGRAFIA ITALIANA: Materia e Autorialità

Dal 6 novembre allo spazio bianco, una collettiva che raccoglie dieci giovani fotografi accomunati dalla nascita tra gli anni novanta e duemila.

Inaugura sabato 6 novembre alle 18.30, il nuovo evento espositivo di spazio bianco, hub della Fondazione Pescheria inaugurato nel 2020 con la missione della ricerca su immagine e fotografia.

‘2020 NUOVA FOTOGRAFIA ITALIANA: Materia e Autorialità’ è una collettiva di rilevanza nazionale cui partecipano dieci giovani fotografi provenienti da ogni parte d’Italia accomunati dal fatto di essere nati tra gli anni novanta e duemila: Fab(b)io, Tonio Martella, Savior, Viviana Bonura, Giacomo Gaudenzi, Elisa Moro, Erica Bardi, Finestra Gialla, Rossana Rizza, Valeria Secchi.

Nel titolo viene esplicitamente ricordato il 2020, anno in cui è esplosa la pandemia causata dal Covid-19, evento che in parte stiamo ancora vivendo e che ha condizionato in modo forte le nuove generazioni, obbligandole di fatto a confrontarsi con un clima di estrema incertezza e preoccupazione per il futuro. Il corpo, i luoghi d’appartenenza, la materia, genere e identità, la società e la comunicazione: sono questi i temi messi in campo in questa sorprendente collettiva che mette in evidenza diverse contaminazioni della fotografia e nuovi tentativi di conquista di spazi d’espressione funzionali al desiderio di coniare un proprio e univoco linguaggio.

A cura di Marcello Sparaventi, la mostra è promossa dalla Fondazione Pescheria in collaborazione con Centrale Fotografia e con il Consiglio Regionale delle Marche.

2020 NUOVA FOTOGRAFIA ITALIANA: Materia e Autorialità

a cura di Marcello Sparaventi

spazio bianco, via Zongo 45, Pesaro
6-28 novembre 2021


Inaugurazione: sabato 6 novembre ore 18:30
Orario: venerdì-domenica 17.30-19.30 o su prenotazione (347 2974406)

Ingresso gratuito

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