Contenuto principale

Consigli ecologici

 

Risparmiare è una scelta per noi e per il nostro pianeta.

C'è quindi un forte legame tra il risparmio economico e l'impatto ambientale dei nostri comportamenti.

Di seguito qualche consiglio ecologico...

Come risparmiare acqua

L'acqua è un bene fondamentale per la vita dell'uomo, a cui diamo poco peso quando apriamo un rubinetto di casa. Percepiamo l'acqua come un bene gratuito e di scarso valore. Gran parte della popolazione mondiale vive in condizioni di scarsità di risorse idriche oppure dispone di bacini in cattive condizioni igieniche. Risparmiare l'acqua è un dovere morale prima che economico.

Ecco alcuni suggerimenti:

  Chiudiamo il rubinetto mentre ci insaponiamo, laviamo i denti o ci facciamo la barba; risparmieremo così circa 15 litri d'acqua al giorno, quindi 2.500 litri l'anno.

  •     Facciamo la doccia, invece del bagno: consumeremo così 40 litri d'acqua, invece di 150.
  •     Inserire riduttori di flusso nei rubinetti e docce.
  •     Ripariamo subito il rubinetto che gocciola: risparmieremo così decine di litri di acqua al giorno.
  •     L'acqua che viene usata dallo sciacquone, corrisponde ad oltre il 30 % del consumo domestico. Possiamo ridurla installando un semplice sistema a rilascio differenziato.
  •     Facciamo funzionare lavatrici e lavastoviglie solo a pieno carico: risparmieremo così acqua ed energia.
  •     Non lasciamo scorrere l'acqua mentre laviamo i piatti a mano, ma riempiamo il lavello con la quantità necessaria. Risparmieremo in questo modo decine di litri d'acqua per volta.
  •     Raccogliamo, quando possibile, l'acqua piovana: ci servirà per innaffiare orti, piante e giardini.
  •     Laviamo frutta e verdura in una bacinella d'acqua, con un po' di bicarbonato, invece di lasciarle sotto l'acqua corrente.
  •     Innaffiamo piante e giardini di notte: l'acqua evaporerà più lentamente ed eviteremo di sovraccaricare la rete di distribuzione. Inoltre, ricordiamoci che l'eccesso di irrigazione dei terreni é dannoso per le piante ed é costoso: 1 cm d'acqua su un metro quadro di superficie equivale a 10 litri.
  •     Installiamo sul rubinetto un semplicissimo retino frangigetto, che miscela l'aria all'acqua che fuoriesce: risparmieremo così altri 6.000 litri d'acqua l'anno.


Link utili:

AltroConsumo
- Associazione di Consumatori (sezione dedicata all' acqua)


Risparmio energetico

Il consumo degli elettrodomestici ed illuminazione, costituisce in Italia il 23% dei consumi elettrici nazionali.  Sono sufficienti alcune piccole attenzioni per razionalizzare i consumi di elettricità, di seguito riportiamo  alcuni accorgimenti utili da seguire:

• illuminazione: un fattore importante ai fini del risparmio energetico è l’uso di lampade fluorescenti o a basso consumo, che possono ridurre anche dell’80% il fabbisogno di energia e durano 8 volte in più delle lampadine tradizionali.
• spegni le luci quando non servono
• stand by: tv e stereo pur restando in standby (ossia spenti ma con la lucetta rossa accesa) consumano in un giorno 0,6 kwh, quanto una lavatrice o cinque ore di tv accesa. E’ importante quindi che tu spenga del tutto tali apparecchi: alla fine dell’anno risparmierai circa 50 euro di bolletta.
 • condizionatore: è uno degli elettrodomestici più costosi in termini di consumo. Ti consigliamo, quindi, di non tenerlo acceso giorno e notte e non impostarlo su temperature troppo basse. Al momento dell’acquisto è importante scegliere i modelli con i consumi più bassi e preferire quelli dotati di split indipendenti ai monoblocco.
• scaldabagno: regolare la temperatura sotto i 50°. Inoltre fai attenzione alle incrostazioni sullo scambiatore o sulla serpentina: eliminarle può ridurre della metà il consumo dello scaldabagno.
• lavatrice: è un elettrodomestico molto dispendioso in termini di energia, pertanto evita i mezzi carichi. La temperatura dovrebbe essere sempre impostata sotto i 60°. Particolare attenzione, al momento dell’acquisto, va posta proprio ai consumi: è importante scegliere modelli delle classi A e B, o meglio ancora quelli appartenenti alle recentissime A+ e A++.
• lavastoviglie: anche in questo caso al momento dell’acquisto fai attenzione alle etichette energetiche. Utilizzandola solo a pieno carico puoi risparmiare quasi il 40%.
• sbrina frequentemente il frigorifero: tieni la serpentina pulita e distanziata dal muro in modo che possa circolare l'aria.
• se hai troppo caldo abbassa i termosifoni invece di aprire le finestre.
• inserisci apposite pellicole isolanti (forgli argentati) e riflettenti dietro i termosifoni per evitare che il calore vada all'esterno della casa (acquistabili in ferramenta)
• computer-tv: computer e monitor – usati per 5 ore al giorno – consumano 0,3 kwh, un televisore ben 0,5 kwh, pertanto tienili accesi solo per il tempo necessario.  

Link utili:
AltroConsumo - Associazione di Consumatori (sezione dedicata all' energia)
ENEA - Dipartimento Unità per l'Efficienza Energetica


Risparmiare gas

Il riscaldamento dopo il traffico, è la maggior causa di inquinamento delle nostre città. Ecco di seguito, alcuni suggerimenti per un uso efficiente del riscaldamento, a favore dell’ambiente:

• metano: il gas metano, rispetto ad altri combustibili, consente significativi risparmi, sia nel riscaldamento sia nella produzione di acqua calda. Collegarti alla rete di distribuzione, quindi, rappresenta sicuramente la soluzione ottimale.
• controlli: è importante che verifichi ogni anno l’efficienza della combustione della caldaia o dello scaldabagno e programmi una manutenzione periodica e fai controllare e analizzare i fumi che fuoriescono dalla caldaia, almeno ogni due anni.
• isolamento termico: puoi ottenere risparmi duraturi isolando il sottotetto e installando finestre con vetrocamera.
• niente ostacoli: tendaggi, copricaloriferi e mobili mal disposti assorbono parte dell’energia termica.
• valvole termostatiche: applicate ai radiatori ti consentono di regolare il livello di temperatura di ogni singolo ambiente.
• cronotermostato: molto utile è personalizzare la temperatura in funzione delle ore del giorno e delle tue abitudini. Inoltre puoi contenere i consumi mantenendo la temperatura a circa 20° di giorno, e regolando il termostato a 16° durante la notte.


Inquinamento atmosferico

La salute del pianeta è diventata una notizia che ogni giorno di più interessa il nostro vivere quotidiano. L'aria che respiriamo diventa meno pulita, le malattie da inquinamento aumentano costantemente e il clima subisce talmente tante variazioni che le stagioni si confondono le une con le altre, si accorciano o si allungano in modo irregolare. Occorrono provvedimenti responsabili: noi possiamo fare la differenza!

  •     Spostarti il più possibile a piedi, in bicicletta o in autobus per recarti al lavoro
  •     Preferisci un'auto alimentata a metano o gpl oppure auto elettrica
  •     Spegni l'aria condizionata prima di fermare il veicolo
  •     Evita di scaldare il motore a veicolo fermo e mantieni una velocità moderata
  •     Rifletti seriamente prima di usare l’automobile per un viaggio: prendi in considerazione i vantaggi offerti da altri mezzi di trasporto
  •     Se decidi di guidare perché non condividi un veicolo con qualcuno? Molti datori di lavoro organizzano programmi di messa in comune delle autovetture (car pooling) o di condivisione (car sharing). Ricordati di mantenere  l’automobile in buono stato: motori, gomme (pressione) e filtri in buone condizioni fanno risparmiare emissioni e denaro!
  •     Compra «verde»: ad esempio decidi di acquistare una nuova auto elettrica o meno inquinante
  •     Controlla regolarmente la caldaia dell'impianto di riscaldamento e sostituisci la vecchia caldaia con una a condensazione
  •     Pianta un albero! Assorbe anidride carbonica nell'aria, un gas ad effetto serra
  •     Utilizza prodotti provvisti dell' etichetta "a tutela dell' ozono"
  •     Acquista merci prodotte nei pressi del luogo in cui abiti: gran parte dell' inquinamento atmosferico deriva da trasporti, compreso il trasporto merci.


Curiosità:

Ti sei mai chiesto quale è il tuo impatto ambientale? Quanta anidride carbonica produci per fare le tue azioni quotidiane?  Ci ha pensato il WWF, che ha messo in rete un calcolatore dell'impronta di carbonio, che saprà farti il calcolo della CO2 emessa per i propri consumi in un anno e gli ettari di bosco necessari ad assorbirla. Fai la differenza! Calcola la tua impronta di carbonio 


Inquinamento luminoso

Di notte se immetti luce nell'ambiente esterno, al di fuori degli spazi che è necessario illuminare, alteri la quantità naturale di luce presente e produci così una forma di inquinamento chiamata “inquinamento luminoso”, un inquinamento della luce naturale prodotto dalla luce artificiale.
Ad esempio, è fonte di inquinamento, la luce che un apparecchio di illuminazione disperde al di fuori della zona che dovrebbe illuminare, verso l’alto e/o senza schermature. Le stesse superfici illuminate producono inquinamento luminoso quando riflettono o diffondono nell'ambiente la luce che giunge loro.

Danni ambientali:
- difficoltà o perdita di orientamento negli animali (uccelli migratori, tartarughe marine, falene notturne);
- alterazione del fotoperiodo in alcune piante;
- alterazione dei ritmi circadiani nelle piante, animali ed uomo (ad esempio la produzione della melatonina viene bloccata già con bassissimi livelli di luce). Per questo le lampade con una forte componente di questo colore (come i LED) sono quelle che possono alterare maggiormente i nostri ritmi circadiani. Le lampade che fanno meno danno da questo punto di vista sono quelle al sodio ad alta pressione e, ancora meno dannose, quelle a bassa pressione.

L'inquinamento luminoso non crea disturbo solo agli animali e alle piante, come documentano molti studi scientifici, ma è un problema anche per l'uomo. Infatti la luce dispersa verso l'alto illumina le particelle in sospensione nell'atmosfera e crea uno sfondo luminoso che nasconde la luce degli astri. Non è un problema solo per gli astronomi e gli astrofili, ma lo è per tutti perché l’aumento della luminosità del cielo notturno, impedisce la visione delle stelle e degli altri corpi celesti.

L'inquinamento luminoso sta crescendo in modo esponenziale, e con esso la luminosità del cielo. Dagli anni settanta ad oggi la luminosità artificiale è più che quadruplicata, a causa della crescita di impianti di illuminazione esterna (sia pubblica che privata), non solo per la quantità di punti luce ma anche per la potenza d’illuminazione.

Con una corretta illuminazione esterna, aiuti a salvaguardare gli equilibri ecologici e a favorire il risparmio energetico. Consulta le linee guida della L. R. Marche n. 10 del 24/07/2002

Per approfondire l'argomento ti consigliamo: "La Prevenzione dell'Inquinamento luminoso" - breve guida per valutare gli impianti di illuminazione esterna di Marco Vedovato

Nella pagina facebook del Gruppo Astrofili Pesaresi e nel sito dell'Associazione CieloBuio puoi trovare le informazioni sulle problematiche legate all'inquinamento luminoso che produce uno spreco energetico e impedisce di vedere il cielo stellato.


Mobilità sostenibile

A Pesaro puoi lasciare la tua auto nei parcheggi scambiatori adiacenti al centro e arrivare comodamente in Piazza del Popolo grazie al bus navetta gratuito oppure parcheggiare al Curvone e noleggiare  gratuitamente una bici o utilizzare l’autobus.

Così riduci il tuo stress, il disagio e l’inquinamento atmosferico dovuto alla ricerca di un parcheggio.

Un’altra alternativa ecologica alle auto è la bicicletta: le attuali piste ciclabili andranno ad aumentare fino a creare la “Bicipolitana”, una metropolitana in superficie, con percorsi che collegheranno la periferia con il centro storico.

Puoi trovare informazioni e approfondimenti nella sezione dedicata alla viabilità e alla mobilità del portale del Comune di Pesaro


Riduzione dei rifiuti

Per la salvaguardia dell’ambiente e della stessa salute umana è fondamentale una gestione più razionale dei rifiuti prodotti. La raccolta differenziata, resa obbligatoria dal Decreto Ronchi (D.Lgs. 22/1997) individua come strategia la minimizzazione dei rifiuti, detta anche strategia delle “4 R”: riduzione all’origine dei rifiuti; riuso; riciclo dei materiali ancora utilizzabili e infine il recupero, sia in termini di materia che di energia.

Info alla sezione "sezione igene urbana" del portale del Comune di Pesaro


Consigli ecologici per gli acquisti

Ognuno di noi acquista cibo, medicinali, vestiti, ecc. ed ogni prodotto acquistato diventerà un rifiuto o produrrà inquinamento. Molti prodotti sono un rifiuto già sullo scaffale del supermercato, come per esempio gli imballaggi. Ma noi possiamo incidere molto su questo aspetto.

Consigli per una spesa consapevole e rispettosa dell’ambiente, prestando attenzione ad acquistare prodotti che abbiano contenitori riutilizzabili o riciclabili:

  •     Acquista la frutta e la verdura a peso, evita di portare a casa le vaschette in polistirolo e altri materiali plastici
  •     Bevi acqua del rubinetto
  •     Per lo stesso motivo acquista formaggi e salumi al banco
  •     Preferisci le borse riutilizzabili (tela, cotone, juta)
  •     Premia le aziende che prevedono la ricarica dei prodotti
  •     Acquista yogurt in vasetti di vetro
  •     Utilizza preferibilmente latte fresco non confezionato ma alla spina
  •     Scegli le confezioni di latte in vetro o policarbonato, meglio se a rendere, evitando il tetrapak
  •     Cerca vini e succhi di frutta in bottiglie di vetro, evitando tetrapak e plastica
  •     Usa con parsimonia prodotti usa e getta come fazzoletti di carta, piatti e bicchieri
  •     Compra uova in confezioni di cartone anziché in plastica
  •     Evita le confezioni multiple, che aumentano gli imballaggi
  •     Acquista detersivi erogati direttamente dai distributori "alla spina"
  •     Preferisci i mercatini dell'usato per vendere e comprare oggetti
  •     Acquista prodotti biologici e a Km zero, prodotti con marchio Ecolabel, Fairtrade, FSC
  •     Usa pile con ricarica o comunque apparecchi alimentati sia a batteria che a rete


Curiosità:
nel sito impronta WWF  puoi verificare in modo semplice e immediato, quanto le scelte quotidiane fatte davanti agli scaffali di mercati e supermercati abbiano ripercussioni sul clima. Si tratta della simulazione di una spesa e una volta messi nel carrello i prodotti sono raggruppati per le categorie presenti nei supermercati. Il calcolatore emette uno scontrino con il "prezzo" totale degli acquisti effettuati in termini di emissioni di CO2.

Link utili:
Portale italiano dei prodotti ecologici
AltroConsumo - Associazione di Consumatori (sezione dedicata agli acquisti ecologici)
GAS - Gruppi di Acquisto Solidale


Consigli utili da portare anche in vacanza

Piccoli gesti per prestare attenzione all’ambiente anche in vacanza:

  • Prima di partire controlla che tutti gli elettrodomestici siano spenti e non in stand-by. Se ti allontani da casa per un lungo tempo scollega tutte le spine, soprattutto il frigorifero: sarà una benedizione per l’ambiente e per le bollette.
  • Alla partenza controlla i pneumatici della macchina: la giusta pressione nelle gomme riduce il consumo di carburante e quindi le immissioni di co2 dell’auto. Se non ti è possibile fare la “partenza intelligente”, e ti ritrovi in coda in autostrada per lunghi periodi di tempo, caldo permettendo, spegni il motore.
    Una guida senza brusche accelerate e frenate fa bene all’ambiente, all’automobile e all’umore dei suoi passeggeri.
  • In spiaggia o durante un pic-nic metti sacchetti di plastica, giornali o cartacce sotto un sasso o in una busta: basta un colpo di vento per buttare all’aria tutto.
  • Il nocciolo della frutta è biodegradabile, ma non si decompone in 24 ore: prima di buttarlo per terra pensa a cosa succederebbe se tutti facessero lo stesso.
  • Preferisci isole ecologiche negli stabilimenti balneari per la raccolta differenziata. Dovunque vai ricordati di portare sempre un sacchetto dove gettare i rifiuti, anche quelli piccoli, come i mozziconi di sigaretta che infestano le spiagge nostrane.
  • Limita l’entusiasmo da condizionatore: molti alberghi e resort sono dotati di condizionatori in grado di ricreare un clima polare anche quando fuori ci sono 35 gradi. Per dormire sonni tranquilli ed evitare consumi inutili è sufficiente regolare la temperatura del condizionatore cinque gradi al di sotto di quella esterna.
  • Affitta la bicicletta al posto del motorino. Per chi è in barca, meglio andare a vela che a motore.
  • Le chiacchiere da ombrellone sono lo sport nazionale dell’estate: passa parola e coinvolgi parenti e amici sull’importanza di rispettare l’ambiente anche in vacanza.  
  • Per chi utilizza il camper è consigliabile l'acquisto di minifotovoltaici.
  • Riscopri il piacere di viaggiare in tenda
Torna all'inizio