Andrà ad arricchire l’offerta culturale cittadina e si chiama - in modo volutamente essenziale - ‘spazio bianco’, in virtù del cromatismo che domina le sue superfici rendendolo contenitore ideale di progetti visivi. Venerdì 24 luglio ha aperto il nuovo spazio pubblico per la fotografia e l’immagine della Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive, una ‘destinazione’ che a Pesaro mancava da tempo. Sarà un luogo in cui proporre percorsi artistici e fotografi diversi, con un’attenzione particolare alla produzione regionale. Non solo esposizioni; spazio bianco nasce per accogliere incontri e corsi e potrà diventare nel tempo un vero e proprio centro di documentazione. Non casuale neppure la sede scelta: in via Zongo 45, negli ambienti finora meritoriamente occupati dalla galleria Ca’ Pesaro 2.0 e in preziosa coabitazione con Intercontact, agenzia di pubbliche relazioni con una presenza ormai radicata sul territorio. Il lancio delle attività di ‘spazio bianco’ viene affidato a Michele Alberto Sereni (1958) - fotografo ‘storico’ di Pesaro che ne ha saputo documentare negli anni la vita artistica in tutte le sue stagioni con sguardo attento e appassionato - e al suo lavoro sul Cinema Duse, luogo davvero iconico della città, non più fruito ma ancora ben vivo nella memoria con il suo progetto magnifico che univa mirabilmente architettura e arte contemporanea. ‘spazio bianco’ si presenta dunque con la mostra ‘Il Duse. Cinema Divino’ a cura di Marcello Smarrelli che sarà visitabile fino al 16 agosto con orario lunedì-giovedì 9-13, venerdi sabato e domenica 17-21 (info 0721 26773). Catalogo con testo di Milena Becci, storica dell’arte.
Il Duse. Cinema Divino – Michele Alberto Sereni
a cura di Marcello Smarrelli
spazio bianco via Zongo 45
orario: lunedì-giovedì 9-13, venerdi sabato e domenica 17-21
ingresso gratuito