Contenuto principale

Lo strano caso del Dottor Faustus: da Rembrandt a Walt Disney

Dal   al 

Alla chiesa dell'Annunziata, l'incontro con Luca Baroni curatore della mostra ai Musei Civici dedicata al genio di Rembrandt.

 

In occasione della mostra “Rembrandt incisore” in corso a Palazzo Mosca – Musei Civici, sabato 29 gennaio (ore 17), il curatore Luca Baroni intratterrà il pubblico con la conferenza di approfondimento “Lo strano caso del Dottor Faustus: da Rembrandt a Walt Disney” alla chiesa dell’Annunziata.

Per far entrare il pubblico nell’atmosfera magica, l’incontro sarà introdotto dalla violinista kazaka Fakizat Mubarak, allieva del Conservatorio Rossini, che eseguirà tre brevi brani del Sette e Ottocento: il Capriccio n. 1 di Pietro Antonio Locatelli e i Capricci n. 5 e n. 24 di Nicolò Paganini.

Si entrerà quindi nel vivo ripercorrendo le vicende figurative di uno dei personaggi chiave della letteratura occidentale: Faust, il mago-alchimista che vendette l’anima al diavolo in cambio di ricchezza e potere, protagonista di un racconto popolare tedesco, che fu d’ispirazione per numerose opere.

Per una serie di curiose circostanze, attorno al 1750 una delle più famose incisioni di Rembrandt, l’Erudito nello studio (1652 c.), che si può ammirare alla mostra, venne erroneamente identificata con una rappresentazione dell’affascinante personaggio. A partire da quel momento, l’incisione ispirò tutta una serie di grandi artisti e scrittori – da Goethe a Victor Hugo, da Delacroix a Ingmar Bergman – diventando una delle immagini più note e misteriose dell’arte europea.

Luca Baroni, allievo di PhD presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, è attivo da anni nel campo dello studio e dell’esposizione di grafica.

Fakizat Mubarak ha 21 anni, è nata in Kazakistan e studia al conservatorio G. Rossini con Diego Conti. E' già vincitrice di concorsi nazionali e internazionali (Italia, Francia, Kazakistan).

Ingresso gratuito fino a esaurimento posti
Obbligo di super green pass e mascherina FFP2
Info T 0721 387541 pesaro@sistemamuseo.it

Torna all'inizio