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Museo della Marineria Washington Patrignani Pesaro

Il Museo del Mare nasce nel 1988 all’interno di Villa Molaroni, come risultato del lungo e appassionato impegno di Washington Patrignani (1915-1999), professore in pensione, studioso di storia e tecnica navali, che raccoglie per anni dai pescatori gli oggetti che tengono in cortile o sulle barche; l’obiettivo è di dar vita ad un museo della civiltà marinara che illustri la vita quotidiana del mare e il lavoro dei cantieri. All’epoca sono molti i pesaresi che affiancano Patrignani nel progetto: Floro e Gaetano Gennari, Giuseppe Ortolani, Paolo Pompei, Dino Rondolini e soprattutto, Renato Bertini e Umberto Spadoni, suoi collaboratori nell’allestimento. Chiuso a metà degli anni Novanta, il museo è stato restituito alla città nel 2007 con la nuova denominazione di ‘Museo della Marineria Washington Patrignani Pesaro’. La riapertura è il risultato della convenzione decennale sottoscritta nel 2003 tra il Comune e la società Renco spa, realtà che da allora gestisce il complesso villa-parco-museo.

Sotto la direzione scientifica di Maria Lucia De Nicolò, oggi il museo intende proporre una visione ‘storica’ dell’identità marittima di Pesaro; per questo offre non solo un’inedita lettura dei materiali esposti ma anche itinerari culturali tesi a promuovere l’Ecomuseo del litorale - da Gabicce a Fano-Marotta -, alla scoperta di paesaggi naturali e umani e delle identità maturate dalle diverse comunità costiere dall’antichità ad oggi. Laboratorio di ricerca, tutela e valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale sono le coordinate che guidano la filosofia del museo e che ispirano un ricco programma annuale di attività. Il percorso di visita ruota attorno ai caratteri originali della marineria pesarese con una sequenza di temi-guida articolati in 6 sale espositive: naufragi e relitti, tipi navali, arti complementari, tecniche di navigazione e di pesca, gente di mare, maestri d’ascia.


Attività/servizi
Le visite guidate sono il principale servizio fornito dal museo per facilitare la fruizione del patrimonio; in base alle richieste possono offrire anche approfondimenti particolari con il supporto di materiale audiovisivo, fotografico, bibliografico e archivistico. Nel corso dell’anno il museo promuove mostre legate ai temi delle sale e iniziative didattiche di supporto, e sviluppa un’ampia offerta di iniziative per far conoscere l’identità marittima di Pesaro e località vicine e più in generale la civiltà adriatica: laboratori per scuole di ogni ordine e grado, conferenze, incontri nazionali e internazionali per scambi e confronti multidisciplinari con altre realtà marittime del Mediterraneo, eventi estivi nel parco Molaroni. Durante l’estate la didattica si sposta anche in mare, con escursioni diurne e notturne in motonave. Alla base di queste proposte, l’idea di ‘museo-officina’ che contribuisce alla valorizzazione del territorio e dei molteplici paesaggi che hanno con l’Adriatico una stretta connessione. Dal 2007 il museo pubblica la collana editoriale “Rerum maritimarum”, che raccoglie quaderni di vario argomento (25 i numeri usciti finora).

Villa Molaroni viale Pola 9
proprietà Comune di Pesaro
gestione convenzione Comune di Pesaro/Renco spa
orario
ottobre-maggio: martedì, mercoledì e giovedì: 9:00 - 12:30, venerdì: 15:00 -19:00
stradomenica: ogni terza domenica del mese 9:00 - 12:30
giugno-settembre: martedì, mercoledì, giovedì  9:30 - 12:30, venerdì, sabato e domenica  16:00 - 20:00

ingresso gratuito
accesso disabili

tel
0721 35588
museomarineria@comune.pesaro.pu.it

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