Es-senza

Sabato 22 maggio – dalle 18 alle 21 – inaugura presso THE BID Art Space (viale Napoli 83) ‘Es-ssenza’, mostra fotografica personale di Giovanni Gennari a cura di Lorenzo Uccellini e Florindo Rilli con il significativo contributo di Andrey Martynov.

Patrocinato dal Consiglio Regionale delle Marche, dal Comune di Pesaro e dal Comune di Cagli e realizzato con il prezioso supporto della Fondazione Dott. Leopoldo Uccellini Cavaliere di Gran Croce, l’esposizione intende fornire un quadro esteso ed emozionante dell’excursus artistico del fotografo pesarese scomparso nel 2020.

In occasione dell’inaugurazione verrà presentato il volume dedicato all’opera di Gennari, curato da Lorenzo Uccellini e finanziato dalla Fondazione Dott. Leopoldo Uccellini Cavaliere di Gran Croce, con prefazione di Mauro Manetti e introduzione di Erminia Gelso.

Giovanni Gennari (Pesaro 1944 - 2020) inizia a fotografare nel 1971, indagando i luoghi e l’habitat dell’uomo. Le sue essenziali ed al tempo stesso accurate composizioni, sia a colori che monocromatiche, mostrano l’unione degli elementi antropici con quelli naturali, aprendo la strada che conduce all’armonia, intesa dall’autore come punto di confluenza di poesia e ragione. Ha esposto in mostre personali e collettive, in Italia e all'estero. Tra le sue ultime esposizioni, la personale “FotoGrafie” ospitata nel nostro spazio artistico e curata da Lorenzo Uccellini, la collettiva "Mindscapes" (Empoli, Pesaro, Rapolano Terme), curata da Lorenzo Uccellini e la collettiva "Landscapes" (Los Angeles) curata da Lorenzo Uccellini e Andrey Martynov.

Estratto dalla nota del curatore:
Passando per il soggetto umano ben presto alienato dalle sue opere, sperimentato varie forme di astrazione e il ritorno ad un realismo distillato, infine è stato nella ‘elaborata’ semplicità della Natura che Giovanni ha trovato la via per la sua propria Bellezza che ci ha regalato nell’ultima mostra. Giovanni divenne di casa al BID; aveva le chiavi della porta e dei miei pensieri.

Dopo l’apertura, la mostra sarà visitabile fino al 12 giugno su prenotazione; ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria