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Che testa! Che talento!: omaggio a Rossini

Un convegno internazionale dedicato al compositore con tre sessioni: Montevarchi, Arezzo, Pesaro

Venerdì  26 ottobre Pesaro accoglie la terza sessione del Convegno Internazionale ‘Che testa! Che Talento’: omaggio a Rossini, un’iniziativa promossa dall’Audioteca Poggiana e dall’Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze di Arezzo, in collaborazione con la Fondazione Rossini di Pesaro, socia onoraria dell’Accademia del Poggio, e l’Associazione Amici dell’Istituto Francese, Firenze (AIFF).

Dopo le sessioni di Montevarchi (12 ottobre) e Arezzo (19 ottobre), la tappa di Pesaro del 26 ottobre, alle 15, a Palazzo Montani Antaldi nella sala degli Specchi (via Passeri 72).

Inserita nell’ambito dei 150 anni dalla morte di Rossini, l’iniziativa intende offrire nuove prospettive di ricerca intorno al compositore pesarese. L’idea del Convegno di Studi nasce non solo dal fatto che Rossini ha soggiornato a lungo a Parigi e per alcuni anni a Firenze - ove è sepolto nella Basilica di Santa Croce - ma anche dalla presenza, nell’Accademia Valdarnese del Poggio, di Giovanni Gherardini (librettista de La Gazza ladra) e di Carlo Pepoli (autore di testi delle Soirées musicales) come soci onorari. Non poteva quindi mancare una sessione a Pesaro in quest’anno così importante per celebrare la memoria del Maestro

Programma

Ore 15:00 Saluto di Daniele Vimini assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro

relatori:

Andrea Malnati (Fondazione Rossini, Pesaro) Pesaro e La gazza ladra: due secoli di storia

Gianfranco Mariotti (Presidente onorario del ROF-Rossini Opera Festival) Il Rossini Opera Festival

Federico Agostinelli (Conservatorio «G. Rossini», Pesaro ) 1968-2018: cinquant’anni di edizioni critiche rossiniane

Ludovico Bramanti (Direttore Conservatorio «G. Rossini», Pesaro) Il Conservatorio e l’eredità rossiniana

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