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57a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema

Dal 19 giugno Pesaro torna città di cinema con la manifestazione internazionale che indaga il cinema più innovativo. L’Evento Speciale è dedicato a Liliana Cavani. Confermate anche le proiezioni in spiaggia e l’evento allo spazio bianco di via Zongo 45.

Dal 19 al 26 giugno a Pesaro la 57a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema nelle sedi ormai consuete: Teatro Sperimentale, Cinema Astra, piazza del Popolo, Palazzo Gradari, Centro Arti Visive Pescheria, spiaggia.
Grande rivoluzione per il concorso internazionale che, sempre votato alla ricerca del ‘nuovo’ cinema, si è aperto a tutti i formati e a tutti i registi, senza barriere d’età, di durata, di ‘genere’.  È un caso unico in Italia e con pochi esempi anche all’estero. Il tentativo è quello di essere al passo con il cinema più innovativo che si realizza oggi nel mondo dove tutte le categorie tradizionali hanno perso gran parte del loro significato; il concorso si pone in una posizione di avanscoperta dei nuovi linguaggi e delle forme più innovative del fare cinema.

I film in concorso saranno 16 tra corti, medio e lungometraggi provenienti da tutto il mondo. Il concorso sarà valutato da due giurie: una professionale presieduta da Walter Fasano, regista di Pino, documentario finalista ai David di Donatello, e tra i maggiori montatori del cinema italiano (tra i tanti film anche Chiamami con il tuo nome di Luca Guadagnino) e un’altra composta da circa quindici studenti, provenienti da università, scuole di cinema e accademie di belle arti di tutta Italia.

Continua la tradizione di inaugurare la Mostra con un grande classico del cinema hollywoodiano d’autore da mostrare in piazza del Popolo. Questa volta è il turno di un caposaldo del cinema d’avventura: I predatori dell’arca perduta, primo episodio firmato da Steven Spielberg della gloriosa saga dedicata all’archeologo più famoso del cinema, Indiana Jones, uscito nelle sale esattamente 40 anni fa.

L’Evento speciale sul cinema italiano celebra Liliana Cavani: 88 anni, figura fondamentale nella storia del cinema non soltanto italiano, tra le prime e più importanti cineaste donne a essersi imposte nel panorama internazionale. In collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia - Cineteca Nazionale e con Cinecittà Luce, verranno presentati tutti i film per il cinema di Liliana Cavani e verrà organizzata una tavola rotonda per riflettere sul cinema della cineasta con registi e critici, a cui si accompagnerà la pubblicazione dell’83simo volume della collana Nuovocinema di Marsilio: “Liliana Cavani. Il cinema, i film”, a cura di Pedro Armocida e Cristiana Paternò.

La Mostra riaccende il suo schermo sul mare, nella spiaggia di Bagni Agata, proponendo grandi film italiani – in pellicola, grazie alla Cineteca Nazionale – in cui è proprio la sala cinematografica ad essere la protagonista. Il grande schermo in spiaggia ricorderà anche la figura di Giulietta Masina, nel centenario della nascita, da un punto di vista alternativo, concentrandosi sulle sue interpretazioni ‘autonome’, slegate cioè dal cinema di Federico Fellini.

Torna a Palazzo Gradari Il muro del suono, il tradizionale “dopo-festival” della Mostra dedicato al connubio tra musica e immagini proiettate con sonorizzazioni e performance uniche e originali. In piazza di Pesaro il primo concerto di N.A.I.P., l’artista rivelazione dell’ultima edizione di X Factor. Il cantante e performer italiano si confronterà con le immagini del cinema d’avanguardia (dadaista e surrealista) degli anni ’30 in una sonorizzazione dal vivo prodotta in esclusiva dalla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema.

Ottava edizione di Animatori italiani oggi, rassegna non competitiva curata da Pierpaolo Loffreda e realizzata in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Urbino e di Macerata, e con l’Istituto d’Arte Scuola del Libro di Urbino. La sezione è riservata alle più recenti opere inventive ed emozionanti realizzate da autori italiani di cinema d’animazione. Oltre venti corti di autori sia affermati che esordienti che spaziano dai nuovi lavori di Gianluigi Toccafondo e Simone Massi a quello degli studenti della Scuola del Libro di Urbino.

E ancora tra le sedi ‘spazio bianco’ in via Zongo 45, lo spazio pubblico per la fotografia e l’immagine della Fondazione Pescheria - Centro Arti Visive inaugurato la scorsa estate. Quest’anno ospiterà l’installazione e le proiezioni dei lavori di Morgan Menegazzo e Mariachiara Pernisa, in un progetto originale curato da Mauro Santini.

www.pesarofilmfestival.it

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